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| Benvenuto a MONEGLIA
Come ogni borgo marinaro ligure anche Moneglia ha il suo caruggio medievale che taglia in due il centro, parallelo alla riva e stretto fra alte case dalle facciate colorate con portali rinascimentali in ardesia scolpita.
Via principale di traffico, un tempo percorsa da contadini, pescatori, mercanti e pellegrini, oggi il caruggio, col nome di via Vittorio Emanuele, è il salotto buono di Moneglia, dove è bello passeggiare dopo aver lasciato la spiaggia, curiosando e acquistando nei negozi che animano la via.
All'uno e all'altro capo di esso sono le due chiese storiche di Moneglia: a ponente la chiesa di San Giorgio datata al 1396, benchè ristrutturata nel primo settecento. Il suo campanile a strisce bianche e nere in puro stile genovese svetta sui tetti delle case. All'interno custodisce alcuni bellissimi polittici quattrocenteschi. Il suo chiostro francescano del quattrocento è un angolo silenzioso e mistico, usato sovente come sede di mostre e concerti.
A levante del borgo l'oratorio dei Disciplinanti risale al decimo secolo ed è decorato internamente da quattro cicli di affreschi sovrapposti e datati dal 1200 al 1700: anch'esso ospita concerti e altre manifestazioni culturali. Accanto, la settecentesca chiesa di Santa Croce sorta su una pieve del 1100; prende il nome da un crocefisso bizantino trovato sulla spiaggia dopo un naufragio. Notevoli anche le Madonne lignee attribuite al Maragliano. Ma la vera meraviglia è lo stupendo mosaico acciottolato policromo (risseu) del suo sagrato, certo uno dei più belli della Ligura
Il mare
Al centro della baia di Moneglia si distende una lunga spiaggia chiara e pulita, in parte attrezzata, in parte libera, su cui si affaccia il centro storico, comodissima al centro abitato, ideale per alternare il sole e il mare con quattro rapidi passi fra negozi e ristoranti. Il breve promontorio roccioso di sant'Elmo la separa dalla spiaggia della "Secca", posta ai piedi di una collina alberata dai lecci e sulle cui pendici sorgono ville e alberghi, ottima per chi preferisce vedere il verdeggiare delle piante, specchiarsi nell'azzurro del mare, rinviando il passeggio nei caruggi a dopo il tramonto.
Sport e natura
I monti Moneglia e Mezzema stanno a corona della baia e per raggiungerli si cammina, o si pedala, immersi nell'aria pura, quel che ci vuole per ritemprarsi dalla fatiche diurne e notturne della vacanza marina. E' anche possibile partecipare alle escursioni naturalistiche guidate che in un paio d'ore conducono verso il monte Moneglia attraverso oliveti, pinete e boschi di castagno, oppure verso la torre di Punta Baffe o ancora verso il più lontano monte San Nicolao, 845 metri di quota, con belle viste sulla val Petronio, le alpi Apuane la cui vetta è sede di un insediamento preistorico ligure e dei ruderi di una chiesa romanica con "hospitale" per i viandanti.
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