| Benvenuto a LAVAGNA
Lavagna è un comune di 13.099 abitanti della provincia di Genova. La cittadina ligure si sviluppa sulla costa della Riviera Ligure di Levante, ma anche nell'immediato entroterra. Geograficamente a dividere la città dalla vicina Chiavari è il torrente Entella, sfociante in mare proprio al confine dei due comuni rivieraschi. Alla città è stata conferita nel 2006 la Bandiera Blu per la qualità delle sue spiagge. Il comune fa parte della zona geografica chiamata Tigullio. Il borgo, come molti altri comuni liguri, si è sviluppato in epoca romana con il nome latino di Lavania. Il nome è rimasto nei secoli inalterato fino a trasformarsi nei secoli successivi nell'attuale toponimo di Lavagna.
Da vedere
Basilica di Santo Stefano.Venne costruita nel XVII secolo sulla struttura di una chiesa precedente. La facciata, completamente bianca, è decorata da marmi nel XX secolo, completata da due eleganti campanili. All'interno vi si trovano ricche decorazioni del periodo barocco, quadri del Fontana e una tela attribuita a Domenico Piola.
Basilica di S. Giulia località omonima
Vi si arriva percorrendo una delle strade panoramiche più belle del Tigullio. Venne costruita nel 1654 su di un precedente edificio risalente al 1031, oggi adibito a sacrestia. Notevole la decorazione del sagrato, creato con un'alternanza di colori di straordinario effetto visivo. Da S. Giulia si può fare un'escursione al Monte Capenardo, antica sede delle cave di ardesia.
Chiesa dell'Immacolata Concezione località Cavi. E' situata su di uno stupendo punto panoramico sul mare. Edificata nel 1757, è impreziosita da marmi lavorati, opera dei maestri scalpellini lavagnesi.
Santuario di N.S. del Carmine. Edificata nel sec. XVIII, conserva tele del Pianello e di De Ferrari, oltre ad antichi crocefissi processionali. La volta centrale è stata interamente dipinta dal Franchi, uno dei migliori pittori ottocenteschi. Legata al culto della Madonna del Carmine, patrona dei marinai, conserva ex-voto di D. Gavarrone. La processione si svolge la domenica precedente il 16 Luglio. In essa sfilano i crocefissi delle confraternite e la cassa è portata a spalla con la presenza dell' Amministrazione Comunale per un antico voto. Abbazia N. S. del Ponte P.zza Podestà deve il suo nome al fatto di essere stata costruita nel XIII secolo ai piedi di un antico ponte voluto dai Fieschi, che attraversa ancor oggi l'Entella. Sulla facciata è visibile un grande affresco raffigurante la Madonna della Misericordia di Lorenzo Fasolo, eseguito nei primi anni del XVI secolo. Il campanile, in stile gotico ma di epoca novecentesca , raggiunge i quaranta metri di altezza.
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