Vico Equense presenta un clima favorevole e la centralità rispetto ai più importanti siti culturali e turistici della Campania. Le particolari strutture alberghiere e termali, la balneabilità, il territorio sovrabbondante di testimonianze storiche e artistiche che datano dal VII secolo a. C . ai giorni nostri e i sorprendenti paesaggi lo rendono ancora più interessante
Il Castello Giusso (risalente alla fine del 1200), la Chiesa della SS. Annunziata (ex Cattedrale costruita tra il 1320 ed il 1330), la Chiesa dell’Arciconfraternita dell’Assunta, la Chiesa di Santa Maria delle Grazie a Puntamare, la Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni (protettori della città), il Convento di San Francesco, la Cappella di Santa Lucia a Massaquano (ospita un ciclo pittorico trecentesco), il complesso Camaldolese di Astapiana (XVII secolo) ad Arola, l’incomparabile panorama della Costiera Amalfitana da Santa Maria del Castello.
Musei
Museo Archeologico “Silio Italico”; Museo Mineralogico Campano; Museo di Arte sacra della Chiesa di San Vito
LA PIZZA A METRO
La caratteristica pizza a metro è stata brevettata a Vicoequense che oggi vanta anche l'Università della Pizza
Le terme
Si ha notizia dei benefici effetti di queste acque termali già dal 70 a.C. e per tutto il periodo dell'Impero Romano. L'attuale stabilimento termale fu fondato nel 1820 e ristutturato negli anni '60.Le sue acque vengono utilizzate per bagni, fanghi, inalazioni, irrigazioni, idromassaggi. Particolarmente indicate per la cura di malattie cutanee (anche fistole, piaghe, essudati), muscolo-scheletriche, otorinolaringoiatriche (riniti e sordità rinogena), ginecologiche (affezioni vaginali e uterine, metriti e ovariti).Il complesso termale è attrezzato anche per cure estetiche, riabilitazione psicomotoria, trattamenti dimagranti, rassodanti, tonificanti, anticellulite, antirughe e antistress.