| Benvenuto a PENNE
Antica capitale del territorio della popolazione italica dei Vestini, deve il suo toponimo al termine "pinna", inteso in senso di sommità, altura. La struttura urbana infatti si articola su quattro colli, rappresentati sullo stemma comunale da altrettante torri sovrastate a destra e, a sinistra, da due penne. L'impianto cittadino attuale è caratterizzato soprattutto dall'impronta edilizia del periodo medioevale, con strade strette, vicoli e case contraddistinti dall'uso del mattone a vista. Assegnata nel 1522 da Carlo V in dote a Margherita d'Austria, passò successivamente sotto il dominio della famiglia Farnese e dei Borboni. Nel gennaio del 1944 subì un bombardamento alleato che danneggiò gravemente la Cattedrale e l'ospedale cittadino. A partire dagli anni '60, nel sottostante bacino del vicino fiume Tavo venne creato uno sbarramento artificiale, dando luogo al Lago di Penne, al cui interno è stata creata una rinomata oasi naturalistica con un ricco patrimonio di flora e fauna locale.
Da vedere
Porta da Capo: Detta anche di Santa Croce o Porta Teramo. L'arco ogivale in pietra contenuto nella corte è medioevale. Sulla sua destra si conserva una pietra datata 1523.
Chiesa di S. Croce: Già di S. Erasmo. Facciata con i simboli della Passione installati ad opera dei passionisti nell'Ottocento.
Piazzetta di S. Croce: È particolarmente caratteristica per l'imnpianto architettonico che suggerisce al fruitore una visione scenografica d'insieme.
Chiesa di Santa Chiara: Sorta nel 1600 a lato della primitiva chiesa di S. Lorenzo. Pianta a croce greca. Completamente rinnovata nel 1702. Nella cupola affresco del pennese Domiziano Vallarola. Il convento delle Clarisse fu interamente inglobato dall'Ospedale Civile "San Massimo" nel 1912.
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