| Benvenuto a CODROIPO
In epoca romana era attraversata da due strade imperiali: la Postumia che collegava Aquileia a Roma e la strada che da Concordia portava verso il Norico (Germania). Caduto l'impero romano, Codroipo e il resto del Friuli furono soggetti alle invasioni barbariche: Unni, Longobardi, Franchi e per finire Ungari si alternarono nella dominazione di queste terre.
Il 28 aprile 1001, l'imperatore Ottone III concesse buona parte del Friuli, incluso Codroipo, a Giovanni, Patriarca di Aquileia, che esercitò tale dominio fino alla fine del secolo nonostante la Serenissima Repubblica Veneta, nel 1420, occupasse gran parte delle terre circostanti.
Verso la fine del XV sec. - inizio XVI sec., Codroipo fu prima ceduta dal conte goriziano Leonardo, investito dal Patriarcato di Aquileia, all'imperatore d'Austria e poi da quest'ultimo lasciata a Venezia.
Nel 1797, in forza del trattato di Campoformido (firmato a Villa Manin di Passariano), fu ceduta assieme al Veneto all'Austria sotto la cui dominazione restò fino al 1866, quando entrò a far parte del Regno d'Italia.
Da vedere
Nella frazione Passariano si trova Villa Manin, l'ultima residenza dei dogi di Venezia in Friuli, al cui interno oggi è presente un progetto di arte contemporanea, mentre negli anni passati è stata cornice ideale per grandi mostre (Tiepolo, Sebastiano Ricci e altre) di arte antica, mostre d'antiquariato e altre manifestazioni di alto livello culturale.
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