Bari, capoluogo della Puglia, in epoca romana era un centro commerciale che divenne importante nell'847 d.C., durante la dominazione saracena. In seguito sede del catapano, il governatore bizantino del sud Italia, dal 1071 la città divenne un grande centro marittimo in grado di rivaleggiare con Venezia
Cattedrale
Fulgido esempio di romanico pugliese. Notevoli la "trulla", sagrestia di forma cilindrica e la cripta che ospita il corpo di San Sabino
San Gregorio
In piazza Sessantadue Marinai, è una delle chiese più antiche della città. Merita una visita per gli spendidi capitelli all'interno
San Nicola
Capolavoro del romanico pugliese, venne costruita tra il 1087 ed il 1197 per custodire le spoglie di San Nicola. Da vedere la facciata, le fiancate e, all'interno, l'altare maggiore
Piazza Mercantile
Vi si affacciano alcuni momumenti cittadini notevoli. Come il rinascimentale palazzo del Sedile, dove si riunivano la Regia Corte e l'Università cittadine e la Colonna Infame o Colonna della Giustizia, dove venivano incatenati e lasciati al pubblico ludibrio i debitori insolventi
Castello Svevo
Originaria costruzione normanna, eretta per volere del re Ruggero II, venne distrutto da una rivolta popolare contro Guglielmo il Malo. E' stato successivamente ricostruito tra il 1233 e il 1240 da Federico II e ristrutturato nel secolo XVI