| Benvenuto a TREVI
Arroccata su di un colle, quasi a sovrastare i fertili terreni, ricoperti di olivi, della piana spoletina, la cittadina (m 412, ab. 7595 ) è rinomata per la produzione di olio, di cui vanta una tradizione molto antica assieme a quella della calce. Di origine romana, conserva l’assetto urbano solido e compatto dell’ epoca medievale, racchiuso da una cinta muraria con raggio di 70 metri. Caratteristici i ciottoli, che formano motivi tradizionali sulla pavimentazione.
Da vedere
S. Emiliano : edificata tra il XII e il XIII secolo, fu totalmente ricostruita nel 1865. Della struttura originaria conserva le tre absidi di epoca romanica e l’ altare del Sacramento decorato da Rocco di Tommaso. Rione Piaggia : area di espansione duecentesca caratterizzata dalla presenza della chiesa di S. Lucia, edificata nel Trecento, quella di S. Chiara con pianta ellittica e il palazzo Cinquecentesco che custodisce reperti romani e affreschi del XIV secolo. S. Francesco : ex convento, più volte rimaneggiato ed oggi adibito a Raccolta d’ Arte di S. Francesco e Pinacoteca civica con opere del Pinturicchio, dell’ Alunno e di Giovanni di Corraduccio. Nel complesso anche il Museo della città e quello della Civiltà dell’ Ulivo. S. Martino : di fine ‘400, conserva opere del Mezzastris e di Tiberio d’ Assisi ed ha di fronte la cappella di S. Girolamo con un importante affresco dello Spagna. Madonna delle Lacrime : progettata da Francesco di Pietrasanta custodisce affreschi degli Angelucci da Mevale, un’ Epifania e i Ss. Pietro e Paolo del Perugino e una cappella decorata dallo Spagna.
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