| Benvenuto a TAGGIA
La cittadina di Taggia è situata nella regione Liguria in provincia di Imperia. E' collocata nella Valle Argentina e conta circa 13.000 abitanti.
La città si divide in due nuclei: l'antico borgo medievale di Taggia e Arma di Taggia, centro turistico con spiagge e strutture ricettive.
All'interno delle sue mura cinquecentesche, si trova un nucleo storico di denso tono ambientale e di eccezionale rilevanza artistica e architettonica. Il centro storico mantiene ancora il tipico aspetto delle città medioevali, con torri e mura.
Il suo nome deriva da "Tabia", una città romana che sorgeva nei pressi del mare, ma la città di Taggia venne fondata in epoca altomedievale, nel 640 circa.
Con l'avvento dei monaci benedettini, la cittadina viene dotata dell'Abbazia di Santa Maria del Canneto e di altri luoghi religiosi.
Ricordiamo che Taggia è una località balneare segnata con "tre vele" nella Guida Blu di Legambiente; questa città inoltre dà il nome alle gustose olive "taggiasche", che vengono prodotte ancora oggi secondo la tradizione introdotta dai monaci benedettini
Da vedere La città di Taggia offre molto ai suoi visitatori: si può iniziare la visita di questa località partendo dal Convento di S. Domenico che fin dal suo completamento si erse a punto di riferimento per la vivace scuola pittorica del circondario.
La chiesa racchiude una vera e propria pinacoteca: in primo piano Lodovico Brea, autore dei polittici posti nella 1° cappella a destra dove troviamo l'Annunziata; nella 2° cappella troviamo la Madonna del Rosario e nella 3° il trittico con S. Caterina da Siena e le SS. Agata Lucia .
Sull'altare maggiore si trova la Madonna della Misericordia e Santi. Sull'altare sinistro del presbiterio troviamo il Battesimo di Gesù e Santi.
Inoltre vi troviamo: i due Sportelli d'Argento in controfacciata e degli affreschi che ornano refettorio e sala capitolare.
A Taggia è possibile visitare la Parrocchiale dei SS. Giacomo e Filippo al cui interno si trovano: una tela che rappresenta i due santi Antonio Abate e Paolo eremita, e nella cappella del Corpo di Cristo, una Resurrezione del padre Giovanni, un Crocifisso con Madonna e Santi.
Ricordiamo inoltre la presenza in questa località del Ponte Medioevale a sedici arcate: le ultime due sono romaniche, mentre le altre risalgono a momenti successivi, che vanno dal XV al XIX secolo.
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