| Benvenuto a SILANDRO
Silandro è luogo ideale per chi vuole trascorrere le sue vacanze lontano dalla frenesia di tutti i giorni. Il paese si trova vicino alle più splendide zone sciistiche della Val Venosta. Godetevi la neve polverosa a gennaio oppure il tipico firn delle calde giornate di marzo e aprile sulle diverse piste. Silandro giace adagiata tra i più bei frutteti della Val Venosta, i cui fiori rosa-pallido in primavera incantano il paesaggio trasformandolo in un mondo da fiaba. La vicinanza di contrasti rende particolarmente affascinante la natura dei pendii della montagna. Fitti boschi e prati rigogliosi al Monte Tramontana. Di fronte, maestoso, il Monte Mezzodì, con vigneti e castagneti ai suoi piedi.
Silandro, il capoluogo della Val Venosta, grazie alla sua posizione centrale ed al clima mite e secco, rappresenta un ideale punto di partenza per passeggiate ed escursioni durante l'intero arco dell'anno.L'appassionato di cultura qui rimane pienamente soddisfatto: a Silandro e dintorni troverà infatti una vasta offerta di opere d'arte. Il campanile della chiesa parrocchiale di S. Maria Assunta ad esempio, che è l'emblema di Silandro, oltre ad essere il campanile più alto dell'Alto Adige con i suoi 97 m. Il territorio comunale si estende in altitudine da 640 m. s. l. m. in riva all'Adige fino ai 3200 m del Monte Zerminigo. La parte del comune sulla destra orografica dell'Adige rientra nel Parco Nazionale dello Stelvio.All'epoca della conquista romana, il territorio era popolato specialmente sulle alture del Monte Sole, essendo il fondovalle costituito soprattutto da paludi. Il primo insediamento portava il nome di Slaranusa, ("al fiume dei salici" in celtico), con riferimento al Rio Silandro, che qui esce dalla Val Silandro. Questa radice etimologica si ritrova dopo l'insediamento di tribù germaniche nel toponimo Slanderes.
Poco si può dire sullo sviluppo del paese in epoca romana, se non che si trovava sul tracciato della Via Claudia Augusta e faceva parte della provincia Rezia. Verso la fine del VII secolo cadde sotto il dominio dei baiuvari.Una certa importanza sembra aver avuto la frazione di Covelano (Göflan). Scavi archeologici comprovano l'esistenza di una chiesa risalente alla primissima epoca di cristianizzazione delle vallate alpine. Ancora nel tardo medioevo la parrocchia di Covelano si estese fino in Val Senales e nell'Ötztal, oggi in territorio austriaco. La prima menzione in un documento ufficiale risale al 13 giugno 1077, quando l'imperatore Enrico IV del Sacro Romano Impero donò al vescovo Altwin di Bressanone un fondo nei pressi di Silandro.
La Montagna
Silandro è il capoluogo della Val Venosta e fa parte dell'Ortles Ski arena con una sessantina di piste; del comprensorio sciistico fanno parte 7 skiarea.
DATI TECNICI
60 km piste sci alpino
16 km piste sci nordico
Innevamento artificiale
Prezzi skipass
1gg Alta/bassa stagione 19,50/31,50 euro 6gg Alta/bassa stagione 76,00/166,00 euro
Informazioni turistiche
Via Göflan 27
tel. 0473 737050
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