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| Benvenuto a PAOLA
Importante nodo ferroviario, Paola confina a nord con Fuscaldo ed a sud con San Lucido, Ha una spiaggia spaziosa che accoglie molti bagnanti di cui tanti pendolari che la raggiungono da Cosenza col treno in circa 25 minuti e che dal sottopasso dei binari accedono al lungomare. È solo da pochi mesi, in concomitanza del quinto centenario della morte (1507-2007) del taumaturgo S.Francesco, che la stazione e il piazzale antistante si stanno trasformando a beneficio della comunità di fedeli e visitatori che perverranno da tutto il mondo.
San Francesco di Paola, patrono della gente di mare e della Calabria, ha devoti in tutto il mondo ed il suo santuario è meta di pellegrini da tutto il sud Italia anche se le spoglie del Santo paolano si trovano in Francia, a Tours.
Durante la visita nella chiesa "vecchia" e nel chiostro è possibile osservare i luoghi cardine della vita umile di San Francesco ed i suoi miracoli. Ad esempio vi sono una bomba inesplosa, la fornace da cui si salvò un agnellino, la cella in cui il Santo si ritirò, il ponte del diavolo, la fontana della cucchiarella a cui si abbeverarono infinite persone, e molti altri.
La bellissima monumentale fontana dei sette canali sorge ai piedi di una lunga scalinata, ed è un capolavoro di artigiani locali, della prima metà del '500. La fontana si apre come un grande ventaglio, a ricordarmi la coda del pavone, simbolo di Paola; è formata da due bracci, le cui pareti hanno a loro volta, sette riquadri con sette protomi litici, dai quali fuoriesce l'acqua, che viene poi raccolta da un canale e riversata in una vasca semicircolare. Gli scudi in pietra, seppur consunti dal tempo, sono ancora intatti: raffigurano, il simbolo del pavone e lo stemma degli Spinelli, che acquistarono Paola all'inizio del VI secolo, governandola per circa tre secoli.
Il 2 aprile ed il 4 maggio si celebrano i festeggiamenti, in maggio veramente imponenti con processione in terra ed in mare.
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