Gorizia fu al centro di furiosi combattimenti durante le due guerre mondiali e nel 1947 venne separata in seguito al Trattato di Parigi che ne assegnò una parte all'Italia e una alla Jugoslavia (ora Slovenia). Le strade con gli archi e le case dipinte a pastello con i balconi fioriti sono state restaurate dopo i danni della seconda guerra mondiale.
Castello
Suggestiva fortezza a pianta pentagonale nel borgo antico della città: all'interno, da vedere il salone degli stati provinciali
Palazzo dei baroni Lantieri
Di origine medievale, è l'edificio più bello del centro storico
Sacrario di Oslavia
Vi riposano circa 60mila caduti della Grande guerra
Parco Piuma
Parco boschivo ai margini della città bagnato dalla riva destra del fiume Isonzo. Dotato di piste ciclabili e attracchi per kayak, canoe e gommoni
Redipuglia - Escursione
Sacrario dedicato a 100mila caduti della prima guerra mondiale. Raggiungibile con l'autostrada A4
Grado - Escursione
A 43 chilometri da Gorizia, sulla Laguna. A Grado merita una visita la basilica di Sant'Eufemia, dallo splendido pavimento a mosaico.