| Benvenuto a FELTRE
Piccola e graziosa città d'arte, Feltre sorge arroccata su un colle all'estremità occidentale della Val Belluna. La sua origine retica, opposta la carattere veneto della val Belluna orientale, fu registrata dalla collocazione in differente tribus rispetto a Belluno nella X Regio romana. Meno avvertita fu certo dal 1404, quando Feltre accettò di diventare leale fornitrice di Venezia nel campo minerario (ferro, rame e argento) e del legname. Anche per questo su ruolo la città rimase vittima per due volte (1509 e 1510) nella guerra anti-veneziana della lega di Cambrai. Ne uscì però ricompensata dalla Serenissima, con quella elegante politica di ricostruzione cinque-seicentesca da cui tuttora dipende il suo volto offerto dal centro storico.
Da vedere
Via Mezzaterra Frutto dell'intervento veneziano seguito al 1510, quando Feltre fu rasa al suolo dai soldati della lega di Cambrai, la fronte edilizia della strada presenta una lunga sequenza di nobili palazzi. Molti di questi recano in facciata affreschi o graffiti di soggetto mitologico o filosofico, tra cui spicca palazzo Salce-Aldo-vini-Mezzanotte. Sull'altro lato della via, la chiesa di San Giacomo Maggiore, dal rinascimentale portale in marmo, conserva una custodia di San Teodora intagliata da Andrea Brustolone. Nel palazzo Pretorio s'innesta il palazzo della Ragione, oggi Municipio, costruito tra il 1548 e il 1570, con un portico rustico attribuito al Palladio. Dal 1684 il salone al piano nobile accoglie il teatro della Senna, utilizzato anche da Carlo Goldoni (1729-30) e sistemato nel 1802 da Giovanni Antonio Selva. A destra della Chiesa di San Rocco una torre con orologio fa parte del più volte ricostruito Castello: una rampa sale al quadrato mastio, eretto nel sito di una torre romana.Da vedere anche la Cattedrale e la Chiesa di Ognissanti, al cui interno troviamo una Madonna giovanile del Tintoretto e, in sagrestia, l' affresco della Trasfigurazione capolavoro di Lorenzo Luzzi (1522).
Informazioni turistiche
tel. 0439/2540
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