| Benvenuto a FABRIANO
Gli storici affermano che il vocabolo "Fabriano" trae origine da "Faberius", proprietario del fondo su cui si eresse la città stessa. Faberius divenne nell'Età di Mezzo "Fabriano", anche perché era molto sviluppata in città l'attività dei fabbri. Infatti lo stemma cittadino, sin dal XIII secolo, ha come emblema un fabbro che batte il ferro su un'incudine. II territorio di Fabriano, a cavallo dell'Appennino umbro-marchigiano, per la sua felice posizione, favorì fin dalla preistoria l'insediamento di stabili comunità.
Da vedere
Palazzo del Podestà(1255): lo splendido edificio pubblico ha una sua peculiarità tipologica "a ponte", in ricordo della colmata dell'antico fiume cittadino, che scorreva sotto di esso, e dell'unificazione dei quattro quartieri cittadini. Eretto nel 1255, interamente in pietra bianca di Vallemontagnana, modificato più volte, è costituito di tre corpi di fabbrica dei quali, quello centrale, presenta il caratteristico voltone ogivale di sottopasso della strada e le eleganti trifore. Museo della Carta e della Filigrana: esiste un luogo dove il tempo sembra essersi arrestato, dove termini come realtà virtuale e mondo digitale non sembrano avere senso. Il Museo ha la sua sede all'interno di uno dei più bei complessi monumentali della città di Fabriano, l'antico convento di San Domenico. Qui è stata ricostruita fedelmente una cartiera medievale dove mastri cartai illustrano le antiche tecniche di produzione della preziosa carta filigranata a mano. Un viaggio affascinante nel mondo della carta, nella Città che ne è stata e resta la sua capitale
Informazioni turistiche
tel. 0732.625067
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