Invasa intorno all’anno 1000 a.c. da alcune tribù dei Marsi, detti anche Marrucini, Chieti divenne un territorio molto importante in quanto questi decisero di stabilirsi proprio su un’altura sopra il fiume Pescara, iniziando ad avere dei buoni rapporti con Roma, che però vennero successivamente rovinati quando Roma non volle concedere loro la cittadinanza. Attraversò poi un periodo di decadenza con la fine dell’impero, e varie distruzioni da parte dei Goti, dei Longobardi e dei Normanni negli anni successivi, fino a raggiungere momenti di notevole sviluppo durante il dominio da parte degli Angioini e degli Aragonesi, momento in cui divenne la città più importante degli Abruzzi.
Resti romani
Interessante sito archeologico dell'antica Teate romana: i "pezzi forti" sono il teatro e i tempietti, del secolo I d.C..
Cattedrale San Giustino
Di fondazione antica, conserva interessanti affreschi nella cripta romanica.
Teatro Marruccino
Opera ottocentesca dell'architetto Eugenio Michitelli.