| Benvenuto a CONEGLIANO
Conegliano sembra esser stato abitato già prima dei romani. La città nasce attorno ad un castello posto sulla sommità di un colle. Il castello verrà sempre considerato come il luogo attorno a cui costruire l’abitato. La produzione di vini si rivelò decisiva per il futuro della città: nel XIX sec. divenne infatti fra i luoghi italiani più celebri per la produzione della bevanda di Bacco. Antonio Carpenè introdusse delle importanti tecniche d’Oltralpe per la lavorazione di uve e nel 1877 venne istituita la Regia Scuola di viticoltura. Molto prestigiosi sono soprattutto i prosecchi e gli spumanti che costituiscono la grande risorsa economica del paese.
Da vedere
Il centro storico si rivela subito molto carino con la presenza del palazzo del Comune e il teatro dell’Accademia (1846-1868). Notevoli sono le porte dell’antica città (porta Ruio e porta Monticano) e l’antistante torre medievale del 1384 appartenente all’antico complesso di fortificazioni della città. Il centro storico è caratterizzato dalla presenza di numerosi edifici nobili di epoca soprattutto rinascimentale: casa Condussi, palazzo Montalban Vecchio, palazzo Sarcinelli (attuale sede della Biblioteca civica e della Galleria d’Arte Modena), il Monte di Pietà, ed il neoclassico palazzo Montalban Nuovo realizzato nel 1781 da Andrea Zorzi. Importante è il Duomo che s’inserisce completamente all’interno della Scuola dei Battuti. Da non perdere è il percorso enologico, la celebre Strada del Vino Prosecco, che si snoda su una lunghezza di 47 Km fra Conegliano e Valdobbiadène e che offre un affascinantissimo itinerario fra natura, cultura e tradizioni locali.
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