Catania è un comune di 302.884 abitanti (circa 750.000 se si considera l'intera sua area metropolitana) della provincia di Catania. È il secondo comune della Sicilia per densità abitativa.
Secondo lo storico greco Plutarco, il suo nome deriva da Katane (cioè grattugia), per l'associazione con le asperità del territorio lavico su cui sorge.
In epoca storica, è stata distrutta ben sette volte da eruzioni vulcaniche e da terremoti. Fra questi ultimi, i più catastrofici sono stati quelli del 1169 e del 1693.Il suo centro storico è stato dichiarato Patrimonio dell'Umanità, assieme agli altri sette comuni del Val di Noto, nel 2002.
Catania era originariamente un insediamento siculo, rifondato come Kατάvη nel 729 a.C. da coloni greci calcidesi guidati da Tucle. Dopo la dominazione siracusana, è stata conquistata dai romani nel 263 a.C.. Alla caduta dell'Impero romano ha seguìto le sorti della Sicilia, venendo conquistata prima dagli ostrogoti, poi dagli arabi, dai normanni, dagli svevi e dagli angioini.
Nel 1282 passò agli aragonesi e con re Martino I di Sicilia Catania divenne capitale del Regno di Sicilia dal 1402 al 1416. Passata sotto i domini spagnolo, piemontese e borbonico, nel 1860 Catania entrò a far parte del Regno d'Italia.
Fontana dell'Elefante
Costruita in stile barocco romano, sorge in mezzo a piazza del Duomo e rappresenta il simbolo della città di Catania
Duomo
Ricostruita dopo il terremoto del Seicento, custodisce all'interno la tomba del compositore catanese Vincenzo Bellini e le suggestive cappelle della Madonna e di S. Agata
San Nicolò
Nell'imponente interno è custodito un organo settecentesco di notevoli dimensioni
Castello Ursino
Costruito per volere del re Svevo Federico II presenta una struttura possente, con torri e torroncini
Teatro Romano
Ne rimangono imponenti rovine in mezzo ai palazzi. Fu realizzato in pietra nera lavica