| Benvenuto a CASTELSARDO
Castelsardo si affaccia con il suo borgo medievale al centro del Golfo dell'Asinara, nel nord della Sardegna, in un susseguirsi di coste rocciose trachitiche con piccole insenature, se si eccettua la spiaggia di Lu Bagnu. Grazie a questa posizione la località, oltre ad essere esposta ai venti, gode di un panorama unico e gradevolissimo su tutte le coste del Golfo, comprese quelle della Corsica.Tale posizione, oltre all'esistenza di piccoli approdi naturali, contribuì sicuramente alla scelta del luogo come sede di antichi centri abitati. Senza approfondire le motivazioni e le dislocazioni dei numerosi insediamenti pre-nuragici e nuragici (di cui proprio in questi anni si sta riscrivendo la storia, legandola vieppiù alla storia del Mediterraneo), già i romani vi costruirono le loro abitazioni nelle vicinanze dell'odierno porto turistico: a quei tempi l'approdo era situato su una spiaggia denominata Fritum Janii (porto di Giano) da cui l'odierno nome del porto e della collina sovrastante, Frigiano.
Fra i siti archeolgici segnaliamo: la domus de janas "roccia dell'elefante", situata sulla strada per la fraz. di S. Giovanni, molto pittoresca; la muraglia prenuragica del monte Ossoni, vicino Multeddu; il nuraghe Paddaju, più vari altri nuraghi difficilmente raggiungibili o ancora in fase di censimento. Nel centro storico, oltre alla Fortezza Bellavista, sede del Museo dell'intreccio mediterraneo, si trovano: la Cattedrale intitolata a S. Antonio Abate, con la pala d'altare del maestro di Castelsardo e il campanile culminante in una cupola maiolicata; le cripte sottostanti la cattedrale; la chiesa di S. Maria con il Cristo nero, ligneo; il palazzo dei Doria; la sede del Comune; gli spalti di Manganella, con l'accesso al mare "Mandracho del soccoro", da cui si gode di una splendida vista sull'intero Golfo dell'Asinara. L'intero borgo, racchiuso nella rocca è costituito di case antiche di secoli.
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