La città prende il nome da un antico castello, probabilmente del IX secolo, che da un'altura di circa 100 metri si affaccia sul golfo di Napoli. Il castello fu restaurato durante il regno di Federico II di Svevia e poi ampliato da Carlo I d'Angiò, e per questo motivo gli fu attribuito l'erronea denominazione di "Castello Angioino". Oggi il castello è proprietà privata e puo' essere ammirato esclusivamente dall'esterno.
Castellammare di Stabia sorge ai piedi della città romana di Stabia (in latino Stabiae, pluralia tantum)e fu distrutta con le vicine Ercolano e Pompei dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.C..
Si segnala la presenza della Cattedrale sita in Piazza Giovanni XXIII (ove peraltro si trova Palazzo Farnese, sede del Municipio)ricca di decorazioni ed affreschi. Essa è dedicata all'Assunta, ha tre navate e dieci cappelle; inoltre, contiene la statua lignea del santo protettore della città di Castellammare di Stabia: il vescovo San Catello.
In località Pozzano è situata la Basilica, dotata di un soffitto a cassettoni,dedicata alla Madonna venerata nel luogo davanti alla quale San Francesco di Paola si prostrò per più giorni. La sacrestia è frutto del genio di Vanvitelli. Secondo alcuni, il nome Pozzano deriverebbe da un famoso miracolo operato in questo luogo. Gli abitanti di quest'ultimo, infatti, avrebbero ritrovato, in seguito ad una rivelazione della Madonna, una sua effigie in un pozzo. Quest'ultimo è presente nella cripta della stessa Basilica
Le Terme
Scoperte ed apprezzate dai Romani, queste terme, in epoca moderna sono state riattivate nel 1828 e ripetutamente ampliate con nuove strutture e rimodernate. Attualmente gli stabilimenti sono tre: Terme Antiche, Parco Idropinico e Nuove Terme. Le acque scaturiscono da ventotto sorgenti ed essendo di diversa composizione chimica, sono di supporto terapeutico a molte patologie. Sono cloruro-sodiche sulfuree (isotoniche, ipotoniche o ipertoniche), ferruginoso-carboniche e bicarbonato-calciche. I trattamenti terapeutici coprono tutte le necessità dall'idropinoterapia ai fanghi, alle inalazioni... Si curano malattie respiratorie, otorinolaringoiatriche, artroreumatiche, cutanee, ginecologiche, urinarie, gastroenteriche ed epatobiliari. Il complesso termale è attrezzato per le cure riabilitative motorie e funzionali